Ingenio al femminile quarta edizione

Care Colleghe,

l’edizione di questo anno del Premio porta con sé importanti novità, scaturite dall’esperienza compiuta con le precedenti edizioni, di cui vi invito a visionare le pagine nella apposita sezione di questo sito.

La prima innovazione riguarda la suddivisione dei premi: non avremo più un ordine gerarchico dei premi, che acquisteranno tutti una eguale dignità dal punto di vista economico. Viene invece introdotta una suddivisione settoriale degli stessi. Un premio sarà destinato alla migliore tesi di laurea nel settore dell’ingegneria civile e ambientale, un altro alla tesi nel settore dell’ingegneria industriale, un terzo al settore dell’ingegneria dell’informazione. Recenti e molto tristi fatti di cronaca italiana hanno inoltre indotto il Consiglio Nazionale ad istituire un premio speciale, dedicato alla memoria di Giulia Cecchettin, destinato esclusivamente alle tesi di laurea in ingegneria biomedica. E per finire, il CNI ha deciso di istituire anche un quinto premio, destinato alla migliore tesi di dottorato di ricerca, previe alcune condizioni.

Un’ulteriore innovazione introdotta riguarda la separazione tra l’anno accademico e l’edizione del premio: da questa edizione verranno prese in considerazione solo le tesi discusse all’interno di un determinato periodo di tempo, indipendentemente dall’anno accademico cui fanno riferimento.

Rimane invariato, invece, il criterio che i lavori presentati debbano essere coerenti con il tema del bando, e che da come le candidate sapranno illustrare il legame tra il loro lavoro e l’oggetto del bando dipenderà una buona parte della valutazione. In tal senso vi invito a ponderare bene la motivation letter che vi richiediamo di redigere, e vi invito anche a realizzare il motivation video di accompagnamento. Vedrete che sarà un ottimo banco di prova anche per le vostre capacità di relazione con gli altri, e per migliorare la forza con la quale sostenete le vostre ricerche scientifiche.

Il tema di questa edizione è «Il paradigma 5.0 e il ruolo strategico dell’ingegneria». All’interno del bando e nella sezione delle faq troverete ampia illustrazione di questo nuovo paradigma.

 

Noi siamo convinti che l’Ingegneria (con la “I” maiuscola!) possa essere un driver fondamentale per una nuova rivoluzione industriale che metta la Persona (con la “P” maiuscola!) ed i suoi bisogni al centro: aiutateci a dimostrarlo!

DOMANDE FREQUENTI

PERCHÉ IL PREMIO È DESTINATO SOLO A LAUREATE DONNE?

Il premio si inserisce all’interno del progetto “Ingenio al femminile”, promosso dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per contribuire alla valorizzazione dei talenti e delle professionalità femminili dell’ingegneria.

Rappresenta anche una concreta risposta istituzionale ad uno degli obiettivi posti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Si tratta, in particolare, dell’Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.

CHI PUÒ PARTECIPARE AL PREMIO?

Tutte le ragazze che hanno conseguito la laurea in ingegneria, o il dottorato di ricerca in ambito ingegneristico, all’interno del periodo temporale indicato nel bando di concorso, purché: 

  • abbiano cittadinanza italiana; 
  • la tesi di laurea/dottorato sia incentrata sul tema individuato dal bando; 
  • il voto finale di laurea sia stato almeno di 105/110;
  • per coloro che partecipano al premio per la tesi di dottorato, siano iscritte all’Albo degli Ingegneri al momento della domanda di partecipazione.

IN COSA DIFFERISCE LA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO DALLE PRECEDENTI EDIZIONI?

Con la quarta edizione del premio vengono introdotte alcune novità importanti. Innanzitutto sono stati istituiti cinque differenti premi:

  • uno destinato alle tesi di laurea in ingegneria civile e ambientale;
  • uno destinato alle tesi di laurea in ingegneria industriale;
  • uno destinato alle tesi di laurea in ingegneria dell’informazione;
  • uno, intitolato alla memoria di Giulia Cecchettin, destinato alle tesi di laurea in ingegneria biomedica;
  • uno destinato alle tesi di dottorato di ricerca.

Inoltre la discussione della tesi di laurea o dottorato dovrà essere avvenuta nel periodo compreso tra il 1 aprile 2023 ed il 31 marzo 2024, indipendentemente dall’anno accademico di riferimento.

POSSO CONCORRERE PER PIÙ DI UN PREMIO?

No, si può concorrere solo per un premio, e sarà obbligatorio indicare per quale di essi si intende partecipare.

COME FACCIO A CAPIRE QUALE SIA IL PREMIO PER IL QUALE CONCORRERE?

Come ovvio, il primo indizio per comprendere quale sia l’indirizzo per il quale concorrere lo fornisce l’argomento stesso della tesi di laurea. Ad ulteriore supporto, si allega di seguito una tabella riassuntiva che aiuta ad orientarsi in base alla classe di laurea conseguita. Per quelle classi di laurea che sono trasversali a più di un indirizzo, sarà la candidata a dover scegliere dove concorrere. Solo il Premio intitolato a Giulia Cecchettin è destinato esclusivamente alle tesi di laurea in ingegneria biomedica, per cui tutte coloro che avranno svolto una tesi in tale ambito (usualmente le classi di laurea triennale L-08 ed L-09, e la classe LM-21 di laurea magistrale) dovranno concorrere per questo premio.

Indirizzo del Premio

Classi di laurea triennale

Classi di laurea magistrale

Civile Ambientale

L-07; L-23

LM-04; LM-23; LM-24; LM-26; LM-35

Industriale

L-09

LM-20; LM-22; LM-25; LM-26; LM-28; LM-30; LM-31; LM-33; LM-34; LM-53

Informazione

L-08; L-31

LM-18; LM-25; LM-26; LM-27; LM-29; LM-31; LM-32

Premio Giulia Cecchettin

L-08; L-09

LM-21

SONO UNA VINCITRICE DI PRECEDENTI EDIZIONI DEL PREMIO TESI DI LAUREA “INGENIO AL FEMMINILE” ED HO FINITO IL DOTTORATO DI RICERCA. POSSO CONCORRERE PER TALE PREMIO?

No, alle precedenti vincitrici non è consentito concorrere nuovamente.

VOGLIO CONCORRERE PER IL PREMIO DESTINATO ALLE TESI DI DOTTORATO: DEVO FARE LE STESSE COSE RICHIESTE PER CHI CONCORRE PER I PREMI DESTINATI ALLE TESI DI LAUREA?

Sì, è richiesta la medesima documentazione (compreso il certificato di laurea con elenco degli esami sostenuti), eccezion fatta che per l’abstract, che dovrà essere riferito ovviamente alla tesi di dottorato e non a quella di laurea. Inoltre alle concorrenti è richiesto di allegare il certificato di iscrizione all’Albo degli Ingegneri, valido al momento della presentazione della domanda di partecipazione al Premio.

Nella motivation letter sarà opportuno descrivere il ciclo di dottorato di appartenenza, il nome del coordinatore e gli atenei coinvolti.

COSA È LA “MOTIVATION LETTER” CHE MI VIENE RICHIESTA PER PARTECIPARE?

E’ uno strumento che serve sia alla candidata che alla commissione valutatrice. Attraverso la motivation letter la candidata dovrà dimostrare le connessioni tra il suo lavoro di laurea e le nuove linee direttrici del cosidetto “paradigma 5.0”, che prevede politiche di sviluppo “umanocentriche, resilienti e sostenibili”.

COSA È IL “MOTIVATION VIDEO” CHE MI VIENE RICHIESTO PER PARTECIPARE?

E’ uno strumento ulteriore con il quale la candidata può raccontare, in un video compreso tra i 30 ed i 60 secondi (riuscendo così a dimostrare anche le proprie capacità di sintesi) le correlazioni tra la propria tesi di laurea e il “paradigma 5.0”. Possiamo paragonarlo ad una sorta di “elevator pitch” di natura multimediale. 

È NECESSARIO CARICARE SIA LA MOTIVATION LETTER CHE IL MOTIVATION VIDEO?

E’ importante che sia presente almeno la motivation letter, il motivation video è facoltativo. Sicuramente caricare entrambi potrà aiutare maggiormente la commissione di valutazione nell’esprimere il proprio giudizio.

DOVE POSSO TROVARE INFORMAZIONI SULL’AGENDA ONU 2030 E SUL “PARADIGMA 5.0”?

Tutte le informazioni sull’Agenda ONU 2030 sono reperibili sul sito https://sdgs.un.org/2030agenda,  mentre la comunicazione della Commissione Europea che ha in un certo senso introdotto il tema dello sviluppo 5.0 è reperibile all’indirizzo https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/468a892a-5097-11eb-b59f-01aa75ed71a1.

COME DEVE ESSERE FATTO L’ABSTRACT DELLA TESI DI LAUREA/DOTTORATO?

Dovrà essere redatto in lingua italiana ed inviato in formato pdf, carattere Arial, formato 12 per il testo, 10 per le note a piè di pagina, con possibilità di aggiungere un grafico e una tabella se utili a definire meglio il lavoro svolto. Tale documento deve essere nominato nel modo seguente: «Abstract_Nome Cognome» e non dovrà superare le dimensioni di 3 Mb. E’ importante per comprendere gli obiettivi della tesi e il risultato ottenuto grazie ad essa.

COSA SI INTENDE PER ALTRA DOCUMENTAZIONE INERENTE LA DOMANDA?

Si intende qualsiasi certificazione possa essere utile al fine di verificare le competenze della candidata. In tale tipologia vanno ricomprese le certificazioni linguistiche, le certificazioni di conoscenza informatica, e tutte le altre certificazioni di tipo professionale e/o formativo. Andranno allegate in un unico file, di formato jpeg o pdf, sempre con dimensioni non superiori a 3 Mb.

MI SONO ACCORTA CHE HO DEGLI ELEMENTI INTEGRATIVI DA AGGIUNGERE AL MIO PROFILO, POSSO FARLO ANCHE SE HO CHIUSO LA PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE?

Sì, fino a quando i termini per la presentazione delle domande rimarranno aperti, sarà possibile rientrare sulla piattaforma con le proprie credenziali per integrare la domanda, caricare/modificare/sostituire il motivation video, ecc. Scaduti i termini, però, non sarà più possibile fare integrazioni.

COME VERRANNO UTILIZZATI I MIEI DATI PERSONALI?

I dati personali verranno utilizzati primariamente ai soli fini della partecipazione al premio, e per tale finalità il consenso deve essere obbligatoriamente fornito. Viene inoltre richiesta in forma obbligatoria l’accettazione integrale di tutti i contenuti del bando. In forma facoltativa viene chiesto il consenso per:

• consentire che sulle riviste del CNI («L’Ingegnere Italiano» e «Il Giornale dell’Ingegnere») possa essere pubblicato l’abstract della tesi qualora esso fosse ritenuto particolarmente pertinente dalla direzione editoriale con il tema del numero della rivista. In tal caso la candidata sarà ovviamente avvisata prima della pubblicazione;

• consentire, in caso si sia caricato il motivation video, al CNI l’eventuale utilizzo delle immagini (mai in formato integrale) per poter realizzare un filmato riassuntivo dell’intera iniziativa del Premio Tesi di Laurea (per es. come “collage” di video);

• consentire che Cesop Communication s.r.l., società partner del CNI nella gestione del Premio, possa accedere ai dati personali per finalità di presentazione del cv alle imprese proprie clienti, qualora il profilo della candidata fosse ritenuto coerente con le posizioni oggetto della campagna di recruiting.

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